FDA ha pubblicato le due norme che obbligano ad indicare le calorie sui menù delle grandi catene di ristorazione, sulle etichette dei prodotti di gastronomia preparati dalla grande distribuzione e su quanto è distribuito dalle vending machine.

Nella settimana n°1 e 2 del 2015 le segnalazioni diffuse dal Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi sono state 48 (11 quelle inviate dal Ministero della salute italiano). L’elenco dei prodotti distribuiti in Italia oggetto di allerta comprende un caso: solfiti non dichiarati in confezioni contenenti noci sgusciate dalla Germania.

Sono 175 le sostanze trovate nelle acque superficiali e sotterranee italiane nel 2012. In cima alla lista, gli erbicidi: il loro utilizzo diretto sul suolo, spesso concomitante con le intense precipitazioni meteoriche di inizio primavera, ne facilita la migrazione nei corpi idrici. Rispetto al passato è aumentata, però, significativamente anche la presenza di fungicidi e insetticidi. Queste informazioni sono contenute nell’edizione 2014 del Rapporto Nazionale Pesticidi nelle Acque.

L’EFSA ha eseguito una valutazione del rischio fitosanitario e delle possibili misure di riduzione del rischio da Xylella fastidiosa, batterio che ha colpito parecchie migliaia di ettari di oliveti in Puglia, Italia Meridionale.

L'UE possiede una delle norme sugli ONG più ristrettive al mondo e la loro coltivazione è consentito solo a seguito di un'approfondita valutazione dei rischi. Dopo tre anni, il Consiglio ha approvato una proposta per dare agli Stati membri una maggiore flessibilità nell'utilizzo degli OGM sul loro territorio.

In risposta ad un quesito di una ASL di Milano e della Regione Lombardia, il Ministero della Salute ha fornito chiarimenti in merito alla possibilità di impiegare additivi anitossidanti nella produzione della salsiccia fresca.

Garantire la sicurezza alimentare, difendere l’immagine di un evento di caratura mondiale e quella delle regioni che vi parteciperanno: compreso il Piemonte. Le tre cose si tengono nel piano di prevenzione interregionale messo a punto per scongiurare gli inconvenienti che possono guastare una festa destinata a coinvolgere, stando alle previsioni, 20 milioni di persone. La partita riguarda l’Expo 2015 a Milano, in dirittura di arrivo e Novara diventa un caposaldo di quest’operazione qualità. Qui, da tutto il mondo, convergeranno migliaia di tonnellate di alimenti.

La Commissione Europea ha in questi giorni stilato una serie di testi legali e memorie ufficiali da applicare nelle negoziazioni con gli USA nell'ambito del Commercio Transatlantico e Parternship di Investimento (TTIP). Le otto proposte riguardano la concorrenza, la sicurezza alimentare, la salute animale delle piante, questioni che riguardano i consumatori, barriere tecniche al commercio, piccole e medie imprese (SME) e accordi per la risoluzione di controversie tra governi. I documenti pubblicati sottolineano che sia EU che USA non cambieranno normativa esistente di sicurezza alimentare.

La Commissione Europea ha chiesto un parere scientifico a EFSA, l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, e atteso entro luglio 2015- al fine di definire i potenziali rischi microbiologici, chimici ma anche ambientali di una dieta “a base di insetti”. Se oggi oltre due miliardi di persone nel mondo si nutrono di insetti, in varie parti del globo, uno degli aspetti più critici- al di là di quelli microbiologici- sembra dovuto alle proteine contenute, che in alcuni casi potrebbero provocare reazioni allergiche.

Il latte crudo può contenere batteri nocivi che possono provocare gravi malattie. Nel loro parere scientifico sui rischi per la salute pubblica associati al latte crudo nell’UE, gli esperti del gruppo scientifico sui pericoli biologici (BIOHAZ) giungono alla conclusione che il latte crudo può essere una fonte di batteri nocivi, principalmente Campylobacter, Salmonella, ed Escherichia coli produttore della tossina Shiga (STEC).