Rassegna stampa

In questa sezione sono raccolte le notizie pubblicate dalla stampa a livello locale e nazionale

Usa: integratori truffa, 4 su 5 non contengono le erbe menzionate

04/02/2015

Lo Stato di New York ha messo al bando i prodotti da erboristeria venduti nelle farmacie: aglio al posto del ginseng, ma anche pericolosi allergeni.

Negli Usa pronte zanzare Ogm contro le malattie 'esotiche'

04/02/2015

Contro malattie 'esotiche', ma sempre più presenti anche nei paesi occidentali perché 'viaggiano' a bordo di zanzare che ormai sono familiari anche da noi, i tradizionali insetticidi, ormai 'spuntati', potrebbero lasciare spazio ad armi ben più tecnologiche.

Probiotici per prevenire le allergie nel bambino

28/01/2015

Per la prima volta l’Organizzazione Mondiale per le Allergie raccomanda il consumo di questi microrganismi vivi a donne incinte, che allattano e bambini a rischio

Obesità infantile, il primato ancora all'Italia

28/01/2015

Il 20,9 per cento dei piccoli nel nostro paese è in sovrappeso e il 9,8 è obeso, anche se i numeri sono in calo.

L'Italia ha scelto: niente cibi ogm

28/01/2015

Un decreto firmato da tre ministri proroga il il bando al masi MON 810 anticipando la nuova direttiva Ue che sancisce il diritto dei singoli paesi a decidere se accettare o meno i prodotti transgenici

Bambini sempre più 'extra-large'. Oms: “Entro 2025 obesità infantile aumenterà del 40%”

21/01/2015

I tassi di obesità infantile sono in rapido aumento in molti paesi (soprattutto in Africa e Asia), e il numero di bambini in sovrappeso e obesi di età inferiore ai cinque anni è stimato in crescita: dai 42 milioni del 2013 ai 70 previsti da qui al 2025. L’appello Oms: “Serve sforzo comune”.

Diete e scelte etiche, cosi’ cambia spesa degli italiani

21/01/2015

Gli stili alimentari degli italiani sono in rapida evoluzione, vuoi per la crisi, vuoi per le intolleranze emergenti, vuoi per scelte di consumo più consapevoli e a volte improntate alla rinuncia.

Allergeni, in che quantità diventano pericolosi

21/01/2015

Nuove regole per le indicazioni sulle etichette dei prodotti. Studiosi inglesi hanno calcolato la dose di alimento che può scatenare l’allergia i chi lo assume.

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