Deprecated function: Optional parameter $data declared before required parameter $name is implicitly treated as a required parameter in require_once() (line 342 of /var/www/alimenti-salute.it/includes/module.inc).
Deprecated function: Optional parameter $data declared before required parameter $name is implicitly treated as a required parameter in require_once() (line 342 of /var/www/alimenti-salute.it/includes/module.inc).
Deprecated function: Optional parameter $file declared before required parameter $entity_type is implicitly treated as a required parameter in require_once() (line 342 of /var/www/alimenti-salute.it/includes/module.inc).
Deprecated function: Optional parameter $account declared before required parameter $entity_type is implicitly treated as a required parameter in require_once() (line 342 of /var/www/alimenti-salute.it/includes/module.inc).
Deprecated function: Optional parameter $entity declared before required parameter $entity_type is implicitly treated as a required parameter in require_once() (line 342 of /var/www/alimenti-salute.it/includes/module.inc).
Deprecated function: Optional parameter $account declared before required parameter $entity_type is implicitly treated as a required parameter in require_once() (line 342 of /var/www/alimenti-salute.it/includes/module.inc).
Deprecated function: Optional parameter $values declared before required parameter $entity_type is implicitly treated as a required parameter in require_once() (line 342 of /var/www/alimenti-salute.it/includes/module.inc).
Deprecated function: Optional parameter $view_mode declared before required parameter $entity_type is implicitly treated as a required parameter in require_once() (line 342 of /var/www/alimenti-salute.it/includes/module.inc).
Deprecated function: Optional parameter $langcode declared before required parameter $entity_type is implicitly treated as a required parameter in require_once() (line 342 of /var/www/alimenti-salute.it/includes/module.inc).
L’Antitrust ha decretato il no alle etichette a semaforo, tipo Nutriscore, che i supermercati Carrefour Italia, Gd e Iterdis avevano già iniziato ad utilizzare nel nostro Paese sui prodotti private label.
NutrInform Battery diventa anche una app. Semplice e intuitiva fornisce in un click informazioni immediate sulle calorie e nutrienti presenti negli alimenti, consentendo così ai consumatori di seguire una dieta varia e equilibrata.
In Europa, l’assunzione di energia, grassi saturi, sodio e zuccheri aggiunti/liberi è troppo elevata: ridurla contribuirebbe a combattere le malattie croniche legate a una cattiva alimentazione. Al contempo, dato che nella maggior parte delle popolazioni adulte europee l’assunzione di potassio e di fibre alimentari è insufficiente, un aumento del consumo di tali sostanze contribuirebbe a migliorare la situazione sanitaria.
"Con la proposta del sistema italiano di etichettature nutrizionali, il NutrInform, l'Italia intende guardare al futuro dei sistemi agroalimentari europei, poiché' il nostro Paese non può accettare la tendenza verso un modello di omologazione dei prodotti agroalimentari".
L'Associazione Ricercatori Nutrizione Alimenti (ARNA), in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie dell'Università di Bologna, ha organizzato una Tavola Rotonda intitolata "Fra etichette e semafori: nuove sfide per gli alimenti italiani".
Scegliere ciò che mangiamo avendo tutte le informazioni necessarie è la base per una corretta nutrizione. In Europa non riusciamo ad accordarci per un sistema standard che sia valido per tutti, e alcuni prodotti italiani rischiano di diventare tabù.
Come riportato dalla stampa francese, il ministro dell’Agricoltura, Julien Denormandie, ha detto che è necessaria una revisione della metodologia su cui si basa il sistema di etichettatura Nutriscore, perché determina “classificazioni che non sono necessariamente conformi alle
Al giorno d'oggi la catena di produzione, fornitura e consumo di cibo rappresenta una delle principali cause di pressione ecologica sull'ambiente naturale e la dieta collega la salute umana in tutto il mondo con la sostenibilità ambientale.
In occasione della 46a sessione del Codex Committee on Food Labelling, l'Organizzazione mondiale della sanità (WHO) vorrebbe cogliere l'occasione per chiarire la sua posizione sugli schemi di etichettatura Front-of-the-Pack esistenti.
Dai risultati di un’indagine condotta dalle organizzazioni non profit “Access to Nutrition Initiative” e “ShareAction” è emerso che circa il 70% dei prodotti venduti dalle multinazionali risulta poco sano.