Il forte incremento del numero di questi animali sul territorio nazionale, ha creato seri problemi per le produzioni agricole e anche di carattere sanitario per il rischio della diffusione di alcune malattie infettive.
L’Italia è il Paese europeo col più alto numero di casi di botulismo. Dal 1986 al 30 giugno 2019 sono stati confermati in laboratorio 342 incidenti di botulismo che hanno coinvolto 501 persone. Sono i dati più aggiornati riscontrati dal Centro Nazionale di Riferimento per il Botulismo (CNRB).