L’obesità e le sue complicanze sono un problema di salute pubblica in crescita in molti Paesi, a causa dell’aumento della prevalenza, dell’impatto rilevante sulla salute degli individui affetti e del crescente peso economico correlato.
I trattamenti per l’obesità, che includono sia interventi sullo stile di vita sia terapie farmacologiche, sono spesso caratterizzati da scarsa efficacia a lungo termine.
I dati del sistema di sorveglianza PASSI d’Argento nel quadriennio 2017-2020 relativi a peso e altezza portano a stimare che la maggior parte degli ultra 65enni (58,1%) sia in eccesso ponderale: il 43,9% in sovrappeso e il 14,2% obeso. L’eccesso ponderale è una condizione meno frequente con l’avanzare dell’età (il sovrappeso passa dal 46,3% nella classe 65-74 anni al 36,7% negli ultra 85enni; l’obesità dal 15,2% al 11,9%).
La Sindrome Emolitico-Uremica (SEU) è una malattia acuta rara che rappresenta, tuttavia, la causa più importante di insufficienza renale acuta nell’età pediatrica, in particolare nei primi anni di vita.
Il sistema di consultazione on line SISMA (SIStema di Monitoraggio Alcol-correlato) si aggiorna nella veste grafica, proponendo gli ultimi dati disponibili riportati nella Relazione annuale 2022 del Ministro della Salute al Parlamento e nel Rapporti ISTISAN 23/3 dell’Osservatorio Nazionale Alcol dell’ISS.
Dall’inizio della sorveglianza è stato segnalato 1 caso confermato di infezione da West Nile Virus nell’uomo nella Provincia di Parma in un donatore di sangue.
Salgono a 20 le Province coinvolte nella circolazione di WNV appartenenti a 6 Regioni: Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Sicilia e Sardegna.
Migliorare l’uso degli integratori alimentari per garantirne la sicurezza; promuovere la creazione di un sistema di monitoraggio europeo comune; informare i cittadini e gli operatori sanitari sui rischi potenziali associati al consumo di questi prodotti e stimolare la segnalazione degli eventi avversi.
Nelle aree colpite da alluvioni, come quelle che hanno interessato recentemente l’Emilia Romagna, può aumentare il rischio di alcune infezioni dovute alla presenza di acque stagnanti. Gli esperti dell’Iss sono in contatto con i colleghi della regione, che stanno gestendo la situazione dando indicazioni aggiornate, puntuali e basate sulla situazione nelle singole aree (disponibili sul sito https://www.regione.emilia-romagna.it/alluvione/aggiornamenti).
Il quadro sulla diffusione europea dell’antibiotico-resistenza viene fornito annualmente dal Centro Europeo per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (ECDC) che raccoglie i dati attraverso due reti di sorveglianza: la European Antimicrobial Resistance Surveillance Network (EARS-Net) e la Central Asian and European Surveillance of Antimicrobial Resistance (CAESAR).
Il Ministero della Salute – Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari, nell’ambito della convenzione stipulata con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise “G. Caporale”, avente per oggetto l’analisi dei rischi dell’antimicrobico-resistenza attraverso i dati della ricetta elettronica veterinaria, ha avviato un’analisi di dettaglio dei dati di vendita degli antibiotici in Italia, nell’anno 2021.
È stata presentata nei giorni scorsi in un meeting ad Atene, la “Joint Action for the implementation of best practices and research results on Healthy Lifestyle for the health promotion and prevention of non-communicable diseases and risk factors” (JA-Health4EUkids), coordinata dalla Grecia, a cui partecipano 11 paesi (Belgio, Croazia, Finlandia, Italia, Lituania, Malta, Polonia, Portogallo, Slovenia, Spagna e Ungheria).