La proposta di riforma del sistema delle Indicazioni geografiche presentata dalla Commissione europea è una grande opportunità per tutto il sistema dell’agroalimentare italiano e va quindi attentamente valutata e aggiustata "in linea con tre punti fermi: il mantenimento del legame con il territorio, il rafforzamento del sistema di tutela e il potenziamento del ruolo dei consorzi" secondo il ministro delle politiche agricole Stefano Patuanelli, intervenuto al convegno "La riforma del sistema delle Indicazioni geografiche, una prima analisi sulla proposta p