Si può mangiare la buccia di arance e limoni?
Il trattamento superficiale fino a pochi anni fa veniva fatto utilizzando alcuni additivi simili alle paraffine: il difenile (E 230), l’ortofenilfenolo (E 231), l’ortofenilefenolo sodico (E 232) oltre al tiabendazolo (E 233). Poi nel 2011 il regolamento UE 1129/2011 ha escluso tutti questi agenti di rivestimento per gli agrumi, lasciando però campo libero al tiabendazolo che adesso può essere utilizzato non più come additivo ma come fungicida e antiparassitario. Un’altra sostanza fungicida autorizzata è l’imazalil.La legge obbliga i produttori a riportare sull’etichetta i trattamenti effettuati con le cere e con altre sostanze indicando il nome o il numero dell’additivo. Quando tra gli additivi comprare l’imazalil la norma prevede che sia riportata obbligatoriamente l’avvertenza “Buccia non edibile”. Le arance vendute sfuse nel mercati rionali o nei banchi self-service dei supermercati non hanno l’obbligo di riportare le indicazioni relative alla presenza di additivi e agenti di rivestimento che però devono comparire sulla cassetta utilizzata per il trasporto.